L’utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e
della Comunicazione (ICT) nella Sanità in Italia è in
costante aumento. Le esperienze sul campo, sempre più
numerose, contribuiscono a far crescere la consapevolezza, che
l’ICT rappresenta uno strumento di fondamentale
importanza per rispondere alle grandi sfide che si pongono oggi
al sistema sanitario, chiamato a soddisfare i bisogni e le
aspettative di qualità ed efficienza espressi dai cittadini e,
al contempo, a invertire il trend di crescita della spesa.
L’aumento dell’età media, l’incremento della
cultura sanitaria e la maggiore articolazione dei percorsi di
assistenza oggi disponibili portano, infatti, la domanda di
servizi ad aumentare costantemente, tanto che si stima che la
spesa pubblica sanitaria italiana arriverà a raggiungere nel
2025 l’11% del PIL nazionale. In questo scenario,
l’utilizzo delle tecnologie ICT gioca un vero e proprio
ruolo “da leone”, in quanto può rappresentare sia
un fattore abilitante per facilitare l’accesso alle cure
dei cittadinipazienti e l’inclusione sociale e sia lo
strumento per abbattere i costi della Sanità, rendendo i
percorsi di cura più efficienti.
GLI AMBITI APPLICATIVI DELL’ICT IN SANITÀ
Gli ambiti applicativi delle tecnologie ICT in Sanità sono
molteplici. Fra i più significativi in termini di innovazione
e miglioramento delle prestazioni nelle organizzazioni
segnaliamo i seguenti.
-
Cartella Clinica Elettronica (CCE) – Fascicolo
Sanitario Elettronico (FSE): con CCE si intende il
sistema che fornisce un supporto alla gestione
informatizzata, uniforme, aggiornata e integrata dei dati
anagrafici, clinici e sanitari del paziente lungo tutto il
ciclo di assistenza sanitaria all’interno
dell’Azienda Ospedaliera o IRCCS. Con FSE si intende il
fascicolo formato con riferimento a dati sanitari originati
da diversi titolari del trattamento operanti, più
frequentemente, ma non esclusivamente, in un medesimo ambito
territoriale.
-
Conservazione sostitutiva: è un sistema di
conservazione completamente integrato alle applicazioni che
generano documenti informatici che per legge o regolamento
devono essere conservati.
-
Firma Digitale: sottoscrizione dei documenti
informatici, nativamente generati con strumenti digitali, con
certificati di sottoscrizione emessi da CA certificate CNIPA.
-
Gestione informatizzata dei farmaci: sono
soluzioni ICT a supporto dell’automazione del ciclo del
farmaco. -
Interoperabilità dei Sistemi Informativi:
la possibilità per differenti sistemi di scambiare
informazioni a differenti livelli.
- Sicurezza dei dati e delle informazioni.
-
Sistemi di Business Intelligence:
applicazioni finalizzate a supportare l’azienda nei
processi di rilevazione, analisi e valutazione di parametri
legati all’attività e ai risultati perseguiti.
-
Sistemi ICT a supporto della continuità
assistenziale: sono applicazioni ICT che rispondono
alla finalità di creare un’integrazione tra
l’Ospedale, i Servizi Distrettuali, i Medici di
famiglia, con il coinvolgimento dei Gruppi di interesse della
Comunità Locale.
-
Sistemi ICT a supporto del processo di erogazione del
servizio nella struttura sanitaria: sono
applicazioni a supporto del processo di erogazione del
servizio relative alle diverse fasi del processo (dalla
prenotazione alla gestione del post servizio), di
monitoraggio dei livelli di servizio, e di comunicazione
digitale interattiva e/o informativa con gli utenti (CUP
integrati e multicanali, casse automatiche, totem per le
prenotazioni, applicazioni per la gestione elettronica delle
code e delle priorità, i portali web rivolti al
cittadino…).
Le Amministrazioni Regionali italiane, a vari livelli, sono
oggi impegnate nello sforzo di contenimento della spesa
sanitaria, sforzo reso però particolarmente difficile dai
trend demografici di invecchiamento della popolazione e dalla
struttura intrinseca di un Sistema Sanitario come il nostro
fondato sulla centralità degli Ospedali. L’esperienza di
tante realtà di eccellenza mostra chiaramente come un elevato
livello di informatizzazione delle strutture possa portare a
migliori performance economiche e, contemporaneamente, consenta
di rispondere all’esigenza di fornire ai cittadini
servizi qualitativamente più elevati. L’ICT, dunque,
sembra essere oggi una delle poche leve, se non l’unica,
in grado di portare verso un Sistema Sanitario qualitativamente
migliore ed economicamente sostenibile per la collettività.
Tuttavia, si notano spesso situazioni di applicazione di
tecnologie ICT a macchia di leopardo, con punti di eccellenza
spesso isolati tra loro. Le principali difficoltà ad un
utilizzo strategico e innovativo delle nuove tecnologie si
riscontrano spesso a livello politico ed organizzativo. La
barriera principale, oltre alla carenza di risorse e
competenze, sembra essere oggi una sorta di incapacità a
“fare sistema”: sia a livello aziendale, tra i
diversi reparti e dipartimenti, sia a livello Regionale e
nazionale.