L’innovazione digitale consente oggi di sfruttare al meglio le risorse dell’ospedale, sgrava il personale sanitario dagli oneri collaterali e dà migliore assistenza ai parenti in attesa di notizie dei congiunti sottoposti a intervento chirurgico. È questo il contesto in cui si inserisce il nuovo sistema di workflow management messo a punto dall’Istituto Ortopedico Galeazzi e di cui ci racconta i particolari in questa videointervista Laura Di Dio, il Direttore Operativo della struttura.
Un progetto che a due anni dalla nascita, dopo una fase di implementazione e sperimentazione, è andato a regime «dando al personale sanitario la visibilità immediata delle attività in atto nel blocco operatorio – spiega Di Dio – con una lunga serie di vantaggi». Le sfide che il progetto ha affrontato sono state molteplici. «È stato necessario creare uno strumento che non interferisse con i processi in atto, ma che fosse in grado di rappresentarli in modo comprensibile. Sono stati usati monitor touch, icone grafiche e colori per creare un sistema intuitivo». I risultati sono stati notevoli, infatti «non serve più usare il telefono per avere informazioni dal blocco operatorio o per sapere dove si trova il paziente. Molti più interventi oggi iniziano in orario e l’occupazione delle sale operatorie è aumentata del 3%». Con vantaggi non solo economici per l’Ospedale o di tempestività per il paziente, ma anche per i parenti del paziente che possono avere informazioni in tempo reale”.